A cura di Maria Vaglio Corsi di Feng Shui e di Qi Gong a Roma.
Lo ZHINENG QIGONG fu fondato dal Maestro Pan Ming(1) negli anni ’80 e comprende un vasto corpus di tecniche tradizionali di Qi Gong.
Trae le sue prime origini dagli insegnamenti di antichissimi monaci taoisti tramandati nel tempo ma tenuti segreti in Cina per oltre 5000 anni all’interno di famiglie e di scuole esoteriche. Il dt. Pan Ming ha voluto riunire all’interno dello Zhineng Qi Gong l’antica tradizione del Qigong come arte di guarigione, con la moderna conoscenza del corpo e della mente.
Pengqiguandingfa. Grazie a questa forma si entra in contatto con lo Hunyuanqi, quell’energia originaria indifferenziata e “intelligente” presente dentro e fuori di noi. Con la pratica lo Hunyuanqi si dirigerà dove il nostro organismo lo richiede, per sanare eventuali squilibri tra yin e yang.
Xing Shen Zhuang. Letteralmente significa “Raggiungere la consapevolezza e l’unione di Corpo e Spirito in posizione eretta”, fu portato in Europa dal Maestro Wang Ting Jun (2), che dal 1989 al 2009 ha tenuto ogni anno dei corsi intensivi in Italia e in varie nazioni europee.
Questa forma agisce a vari livelli:
- scioglimento articolare
- stiramento tendineo muscolare
- purificazione dei “meridiani”, le naturali vie di scorrimento dell’Energia Vitale (Qi)
- stimolazione del flusso del Qi
- massaggio tonificante degli organi interni
- sviluppo delle capacità latenti della mente
L’intera serie è composta da dieci esercizi , ciascuno dei quali mobilizza le diverse parti del corpo a partire dalla testa fino ai piedi, e da un movimento Preparatorio che predispone l’organismo a ricevere e scambiare le Energie con l’ambiente circostante.
Ogni esercizio di questa forma
può essere isolato e praticato individualmente.
Questa prima serie di esercizi fa parte del Qigong attivo. E’ yang, ma nasconde in sé lo yin: esternamente c’è movimento ma, dentro, la mente è tranquilla e silenziosa, ed acquista una consapevolezza superiore.
A completamento della pratica segue lo Zhan Zhuang Gong, lavoro statico sull’energia, da praticare in posizione eretta per almeno dieci minuti.
Questa pratica è invece classificabile come Qigong statico o interno. Il Qi è controllato dalla concentrazione della mente, dalla visualizzazione e dalla respirazione. Questa forma è yin (passiva) ma nasconde in sé lo yang, l’attivo: il corpo è immobile, ma la mente è costantemente attiva e segue da vicino il flusso del Qi.
A un primo livello di pratica, l’azione dello Xing Shen Zhuang migliora il flusso del Qi nell’organismo e il funzionamento degli organi. Il lavoro che si fa sul corpo influenza la mente ottenendo un miglioramento nella relazione tra psiche e soma.
Perseverando nella pratica, inoltre, si coltiva lo Shen, energia psichica e spirituale.
(1) Maestro Pan Ming, laureato in medicina allopatica occidentale e in medicina tradizionale cinese, aveva ricevuto da 19 grandi maestri di Qigong e arti marziali gli insegnamenti che gli furono poi necessari per la creazione dello Zhineng Qigong all’inizio degli anni ‘80.
(2) Maestro Wang Ting Jun, è stato professore di Filosofia della Scienza e di Filosofia Cinese Antica presso l’Università di Chanchun, in Manciuria. Dal 1989 al 2009 ha tenuto ogni anno dei corsi intensivi di Qigong in Italia e in varie nazioni europee. E’ scomparso nel dicembre del 2009.
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