A cura di Maria Vaglio. 30 marzo 2020.
Per favore, regalami parole che raggiungano l’animo di chiunque in questo tempo ti leggerá, affinché lì, come semi, possano fiorire.
Ho avvertito la necessità di chiedere ai Saggi Antichi un suggerimento per tutti, un pensiero lieve e profondo nello stesso tempo, poiché questo è il tempo di essere leggeri, per non essere schiacciati dagli eventi, ed è anche il tempo di scendere in profondità nella nostra anima, luogo di libertà e rigenerazione. E i Saggi antichi ci hanno fatto un dono.
Riempie sempre di stupore la precisione con cui il Libro dei Mutamenti “vede” la situazione, il tempo, la realtà in cui si muovono gli eventi.
Tengo a ricordare che a volte, ad un primo esame superficiale, la risposta del Libro potrebbe apparire negativa, per la presenza di termini quali pentimento, svergognamento o sciagura. Si tratta di indicazioni che mettono in guardia il consultante rispetto all’esito di una particolare azione, e non all’accadimento futuro di eventi. Viene esplicitato un avvertimento. Così come, al contrario, termini come salute, nessuna macchia o riuscita, indicano che una particolare azione viene favorita e avrà buon esito. È evidente pertanto come il Libro non sia esclusivamente un oracolo, ma permetta invece, a chi lo consulta, di avere ben chiara la situazione attuale e di scegliere liberamente particolari comportamenti conoscendone le eventuali conseguenze.
La risposta è stata articolata: esagramma 28 TA KO – LA PREPONDERANZA DEL GRANDE, con linea yang mutevole al terzo posto, mutazione nel segno 47 KKUNN – L’ASSILLO.
Nell’esagramma 28 LA PREPONDERANZA DEL GRANDE, viene riconosciuto questo periodo eccezionalmente difficile e pesante. Esso richiede misure straordinarie per poter essere trasformato e superato, ma infine sarà possibile (riuscita). Condizione necessaria per poter oltrepassare tali avversità è agire, non rimanere inerti, ma essere superiori alla situazione e affrontarla con calma cercando di mantenere la pace e la luce nel cuore. La linea mutevole al terzo posto mette però in guardia di fronte ad un rischio reale: affrontare la situazione cedendo ad atteggiamenti aggressivi, rifiutare suggerimenti da altri respingendone il sostegno, potrebbe portare ad un rapido e devastante crollo. L’indicazione implicita è proprio quella che offre l’Immagine del segno, e cioè di rimanere saldi e radicati come alberi, e coltivare la serenità e il coraggio anche se ci si trova temporaneamente in solitudine ed in isolamento.
La linea yang al terzo posto muta in una linea yin e dà vita all’esagramma 47 L’ASSILLO (L’ESAURIMENTO), da prendere in considerazione come direzione verso la quale il segno precedente tende a mutare.
Continua ad essere espressa l’effettività di un periodo di oppressione ma, nella sentenza, le parole riuscita, perseveranza e nessuna macchia, mostrano un futuro migliore se si agisce con serenità. Si tratta di un lavoro profondo, di accettazione della ineluttabilità degli eventi. La calma interiore, che nasce nel silenzio, riesce a produrre una forza di volontà inimmaginabile. In tal modo la situazione avversa avrà su di noi soltanto effetti lievi e, una volta superata, ci troveremo più forti, grazie a quell’orientamento che i saggi definiscono… Il grande uomo opera salute. Nessuna macchia.
GRAZIE!
Di seguito un estratto esplicativo dal Libro dei Mutamenti.
28. TA KO – LA PREPONDERANZA DEL GRANDE
sopra Tui, il Sereno, il Lago
sotto Sunn , il Mite il Vento
…Il segno rappresenta una trave che all’interno è grossa è pesante, alle estremità troppo debole. Questo non è uno stato che può durare. Deve essere trasformato, deve passare, altrimenti minaccia sciagura.
LA SENTENZA
La preponderanza del grande.
La trave maestra si piega. Propizio è avere ove recarsi.
Riuscita.
Il carico è troppo grande per le forze che devono reggerlo…
È un tempo ed una situazione che richiedono misure straordinarie per essere superate, perché anche lo stesso tempo è eccezionale. Perciò bisogna pensare a determinare il più presto possibile una situazione diversa ed agire: ciò promette successo…
Bisogna sciogliere il nodo penetrando dolcemente nel senso della situazione; allora il trapasso in altre condizioni riuscirà. Vi è bisogno di una grande superiorità; perciò questo è un tempo grande.
L’IMMAGINE
Il lago Passa oltre le cime degli alberi:
L’immagine della preponderanza del grande.
Così il nobile quando sta solo è spensierato,
E quando deve rinunciare al mondo è intrepido.
Gli straordinari tempi della preponderanza del grande sono come una inondazione in cui il lago oltrepassa gli alberi. Ma degli stati simili passano. L’immagine di Sunn è l’albero che sta saldo anche se è solitario, e la qualità di Tui è la serenità che rimane intrepida anche quando devi rinunciare al mondo.
LE SINGOLE LINEE
Nove al terzo posto significa:
La trave maestra si piega. Sciagura.
Qui è rappresentata una personalità la quale nei tempi di preponderanza del grande vuole spazzare via le difficoltà con violenza. Non accetta consiglio da altri, perciò anche gli altri non si prestano a sostenerla. Così il carico cresce e si giunge all’alternativa di piegare o di spezzare. In tempi pericolosi un brusco intervento caparbio non fa che accelerare il crollo.
47. KKUNN – L’ASSILLO (L’ESAURIMENTO)
sopra Tui, il Sereno, il Lago
sotto Kkann, l’Abissale, l’Acqua
Sopra sta il lago, al di sotto l’acqua. Il lago è vuoto ed esaurito. L’idea dell’ esaurimento… così i nobili sono dappertutto oppressi e trattenuti dagli ignobili.
LA SENTENZA
L’assillo. Riuscita. Perseveranza.
Il grande uomo opera salute. Nessuna macchia.
Se si ha da dire una cosa non si è creduti.
Quando un uomo forte è assillato egli rimane sereno nonostante il pericolo, e questa serenità è la base di successi ulteriori. È essa la costanza che è più forte del destino. Chi si lascia spezzare interiormente dall’esaurimento, quegli infatti non ottiene successo. Ma chi dal bisogno rimane soltanto piegato, in costui esso produce una forza di reagire che col tempo viene certamente alla luce. Ma di far ciò nessun ignobile è capace. Solo il grande uomo opera salute e rimane senza macchia. È vero che dapprima gli è negata un’influenza all’esterno, visto che le sue parole non hanno effetto. Perciò in tempi di bisogno è opportuno essere interiormente forti ed esteriormente di poche parole.
L’IMMAGINE
Nel lago non vi è acqua:
L’immagine dell’esaurimento.
Così il nobile mette in palio la sua vita
Per seguire la propria volontà.
Quando l’acqua è defluita dal lago verso il basso, il lago deve inaridire ed esaurirsi. Quest’è un destino. Quest’è l’immagine del destino avverso della vita umana. In simili tempi non si può fare null’altro che accettare il proprio destino rimanendo fedeli a se stessi. Si tratta però qui dello strato più profondo della vera essenza; poiché soltanto quella è superiore ad ogni destino esterno.
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Per riferimenti bibliografici relativi all’ I Ching e ad altri argomenti da me trattati, visita la pagina L’angolo della lettura
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