A cura di Maria Vaglio.
FERMATI UN ATTIMO E RESPIRA
Se senti di essere in un momento di agitazione… fermati un attimo e respira.
Immagina di essere in un ambiente molto piacevole, nella natura.
Concentrati sul percorso del respiro, da quando si trova ancora nell’ambiente intorno a te e nel momento in cui entra nel naso… finché non arriva nella parte più bassa degli alveoli polmonari, tanto che la sensazione sarà quella che il respiro sia arrivato nell’addome. È il Qi nel Dan Tian. La pancia difatti leggermente si espande se lasci andare le tensioni dei muscoli addominali.
Nel momento in cui la direzione del Soffio si inverte… sii presente.
E subito fai attenzione al tocco lieve che il respiro fa all’interno dell’addome che ora leggermente si ritrae e poi più su nei polmoni a poco a poco in una risalita lenta e delicata fino al naso.
E di nuovo sii presente nel momento in cui il respiro è fermo… è un attimo.
Lasciati fluire. È la vita. Il tuo respiro è il legame con il resto dell’universo… È il respiro dell’Universo. È Amore.
Espira yang, inspira yin. Espansione, contrazione. Esterno, interno. Purifica, nutri. Esci, rientra.
Ancora qualche respiro… nella consapevolezza, nella pace e nell’armonia.
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“Quando si respira si deve sentire l’aria, durante l’inalazione, entrare dentro, dentro, dentro: dovremmo sentir arrivare questa sensazione fino ai piedi.
Gli immortali fanno arrivare il loro respiro al tallone.
Il respiro deve arrivare prima al DAN TIAN, poi ai talloni.”
(QI GONG – Dalle lezioni del maestro di Qi Gong LI XIAO MING)
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Per riferimenti bibliografici relativi al Qigong e ad altri argomenti da me trattati, visita la pagina L’angolo della lettura
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