A cura di Maria Vaglio Corsi di Qi Gong e di Feng Shui a Roma
Come un albero… l’essere umano ha nei piedi le proprie radici, fisicamente e simbolicamente, che trasmettono il sostegno e il nutrimento direttamente dalla madre terra al corpo.
Averne cura significa avere cura di se stessi e migliorare il proprio stato di benessere e di salute, anche a livello emozionale e psicologico. Accade però che a volte ci dimentichiamo dei nostri piedi, li maltrattiamo, li teniamo stretti e costretti in scarpe che limitano i movimenti delle dita e la sana respirazione della pelle, che mettono un filtro tra noi e la superficie di appoggio, ingannando la consapevolezza dell’atto del camminare.
Massaggiare le piante dei piedi quotidianamente e camminare almeno venti minuti al giorno
Al centro della pianta del piede, secondo la Medicina Cinese, in un avvallamento della linea mediana, abbiamo il primo punto del Meridiano energetico del Rene (KI1). Definito anche Fonte Zampillante, esso è porta di accesso del Qi proveniente dalla terra, che risale all’interno del corpo umano, proprio come lo zampillo di una fonte d’acqua fresca, bagnandolo con un’energia di tipo Yin, vicina alla nostra essenza più densa. Ai piedi inoltre giungono, e da essi ripartono, i flussi del circuito energetico interno collegati al Fegato, alla Milza, alla Vescica, alla Cistifellea e allo Stomaco.
Ogni pratica che agisce sulla stimolazione dei piedi favorisce la circolazione energetica e dei liquidi corporei migliorando lo stato di salute.
Massaggiando i propri piedi e in particolare il punto Rene 1, curiamo le nostre radici e la nostra stessa salute. Il beneficio arriva al cervello, al sistema nervoso e a quello urinario, agli organi genitali e alle ossa, apparati in strettissima corrispondenza con i reni e le ghiandole surrenali. Il giovamento si riscontra anche a livello emozionale; infatti la stimolazione della pianta del piede attenua le paure e incrementa la forza di volontà: eventuali attacchi di panico possono essere gestiti in modo molto più efficace aiutandosi con un profondo, regolare e prolungato massaggio del punto KI1, oltre che con una passeggiata preferibilmente nel verde.
Il vantaggio deriva inoltre dal fatto che l’Organo Rene, in strettissima relazione con il meridiano corrispondente che nasce nel piede, conserva l’energia vitale Jing, l’essenza più materiale presente all’interno dell’organismo: la potenza del corpo. Questa Forza è in parte di origine genetica e in Medicina Cinese è definita di provenienza del Cielo Anteriore poiché l’energia cosmica primordiale si condensa all’atto del concepimento per dare forma all’essere umano, ed è necessaria alla vita. La salute è favorita e la vita continua soltanto finche il Jing del Cielo Anteriore è presente. Purtroppo questa energia ancestrale è soggetta ad essere consumata, e ancora di più a causa di eventuali comportamenti eccessivi, emozioni disarmoniche prolungate nel tempo e alimentazione scorretta. Esiste però un’altra qualità di Jing, costituita e incrementata dall’alimentazione sana, dalla respirazione armoniosa, dalle emozioni positive e delle relazioni soddisfacenti, oltre che da alcune pratiche di tonificazione del Rene: si tratta del cosiddetto Jing del Cielo Posteriore, che corre in aiuto del Jing del Cielo Anteriore permettendoci di conservare più a lungo la nostra riserva primordiale.
L’Organo Rene controlla inoltre alcune forme di memoria, in esso ha sede la volontà e il senso del voler vivere, e alla sua condizione di salute e di armonia viene associata la qualità della saggezza.
Il massaggio quotidiano del punto KI1, l’azione del camminare per almeno venti minuti al giorno, anche scalzi quando possibile, il pediluvio caldo con oli essenziali, sono tutte pratiche salutari che tonificano il Rene, favoriscono la conservazione del Jing e quindi la longevità, il benessere degli apparati ad esso collegati, la memoria, lo sviluppo del proprio potenziale.
Quando poi l’atto del camminare è associato ad una pratica di Qigong, come nelle tecniche dei Passi degli Animali o nelle Camminate Terapeutiche degli Organi, il beneficio è amplificato, perché si lavora in modo sinergico alla respirazione in uno stato di rilassamento meditativo… allora non c’è più il piede, o il passeggiare, allora Siamo… Movimento e Respiro.
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Per riferimenti bibliografici relativi al Massaggio Tradizionale Cinese e ad altri argomenti da me trattati, visita la pagina L’angolo della lettura

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